“FROM HERE TO ETERNITY”, DI FRANCESCO GUARNACCIA: UN FUMETTO AUDACE


Girovagando per il web si trovano un sacco di cose interessanti. La mia più nuova (e promettente) scoperta è stata quella di Mammaiuto.it, ottimo sito il cui eloquente motto è “facciamo fumetti”. Mammaiuto, infatti, è un’associazione no profit formata da un collettivo di autori che non solo producono storie, ma le diffondono rendendole disponibili gratuitamente on line. È così che ho potuto leggere From Here to Eternity, serie creata dal giovane Francesco Guarnaccia, della quale voglio parlarvi oggi.

Prima di cominciare, però, è necessario che faccia un breve mea culpa. Benché ultimamente mi sia capitato di leggere un numero maggiore di webcomics rispetto al passato, finora non avevo dato molto credito ai fumetti su internet (vuoi per l’abitudine a leggere il cartaceo, vuoi per pigrizia mescolata a una vaga diffidenza). Eppure succede sempre più spesso di trovare prodotti di qualità, appassionanti o semplicemente divertenti – non che far ridere il prossimo sia cosa facile, tutt’altro – se si cerca nei luoghi giusti. Volendo fare un paragone, si può dire che leggere fumetti su internet è un po’ come spulciare le bancarelle dei mercatini dell’usato: se hai la pazienza di rovistare in mezzo al ciarpame, puoi trovare degli autentici tesori. Consiglio perciò di non precludervi quest’opportunità; d’ora in poi farò anch’io la mia parte, tramite un’apposita rubrica dedicata ai webcomics.

Le tavole ad apertura dei capitoli, a differenza delle altre, presentano un certo minimalismo. Un contrasto piacevole.
Le tavole ad apertura dei capitoli, al contrario delle altre, sono semplici ed essenziali. Un contrasto piacevole.

Inaugurare questo spazio con From Here to Eternity equivale a iniziare col botto, letteralmente. La storia è incentrata sulle avventure dei Punk Arré, gruppo punk che si ritrova improvvisamente senza cantante quando il frontman Roberto si mutila accidentalmente la lingua lanciandosi dal palco. Iniziano così le audizioni per trovare un nuovo membro che faccia da rimpiazzo. L’esito è del tutto imprevedibile: la scelta cade su Emilio Fugazi, agguerrito ottantenne fuori dagli schemi. Col successo del primo concerto avviene “il grande botto”. I Punk Arré schizzano in ascesa come una meteora impazzita, e da quel momento niente sarà più come prima.

La cosa che subito colpisce di From Here to Eternity è, ovviamente, il disegno. A dispetto del tratto morbido le tavole di Francesco Guarnaccia sono dinamiche, esplodono come fuochi artificiali in un continuo contrasto di colori brillanti, simile a una detonazione di evidenziatori. Tuttavia in questa storia c’è molto altro: ecco tre buoni motivi per leggerla.

  1. From Here to Eternity è divertente. Le battute, semplici ma efficaci, hanno un buon ritmo; contribuisce in tal senso l’espressività comica ed immediata dei personaggi. I continui rimandi alla cultura punk sono comprensibili per chiunque, anche per i “digiuni” in materia (come la sottoscritta). Fanno ridere la storia, i dialoghi, i personaggi, tutto. Appassionarsi alle bizzarre avventure di questa scalcagnata punk band, insomma, viene molto naturale;
  2. In uno spazio abbastanza limitato, Francesco Guarnaccia crea personaggi dall’inaspettata profondità. Quasi non hai finito di ridere per la battuta precedente che si apre una parentesi improvvisa, un breve spaccato sui pensieri più intimi dei protagonisti. Gommino, Joey, Cid e il signor Fugazi hanno gioie, speranze e paure in cui lettori di ogni età (è proprio il caso di dirlo) possono riconoscersi. Sentimenti che ti toccano dentro in modo semplice e diretto, senza tanti fronzoli, e che per questo ti commuovono;
  3. From Here to Eternity è un fumetto audace. È nuovo, è spontaneo e ha un’identità ben definita. Non a caso si è recentemente guadagnato una menzione all’interno degli “Audaci Awards 2014” come Audace serie di webcomics su gli Audaci (blog curato da un gruppo di appassionati della nona arte nonché altro eccellente sito al quale v’invito a dare un’occhiata, se non l’avete già fatto).

Dovendo riassumere ciò che penso di questa serie, credo che From Here to Eternity sia un’ottima storia priva di evidenti difetti. Ciò è ancora più notevole se si considera che è stata prodotta da un autore molto giovane, del quale spero di sentire ancora parlare in futuro.

[Informazione utile: è possibile supportare il collettivo Mammaiuto tramite donazioni volontarie, oppure facendo acquisti presso il loro shop online. Per tutto il mese di febbraio, inserendo l’apposito codice, si può usufruire del 15% di sconto acquistando due libri e non si pagano le spese di spedizione. Fossi in voi, io ci farei un pensierino.]