“KILL THE GRANNY” DI MENGOZZI & MARCORA: LA RECENSIONE

I-GIOIELLI

Immaginate un fumetto incentrato sulle avventure di un gatto domestico e la sua padrona, una dolce e anziana signora un po’ svampita. Probabilmente questa premessa non vi esalterebbe, pensereste che si tratti di una storia abbastanza noiosa. Ma se vi dicessi che il gatto, furioso per essere stato castrato, fa un patto con Satana offrendo l’anima della nonnetta in cambio dei propri attributi?
Questa è la semplice ma originale premessa di Kill the Granny, frutto del duo creativo composto da Francesca Mengozzi (storie e colori) e Giovanni Marcora (disegni), noti anche come “i Tatini”. Il patto siglato con Lucifero però ha una condizione ben precisa: il gatto ha a disposizione nove vite per uccidere la nonnetta, e in caso di fallimento sarà lui a finire all’inferno!

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Cominciano così i bizzarri tentativi del felino, assistito dall’Aiutante (un demone-sicario poco temibile e assai imbranato), di accoppare l’ignara padrona. Ma lo sfigatissimo gatto colleziona un fallimento dopo l’altro, finendo di volta in volta ucciso nei modi più imprevedibili. Il tutto è condito da una comicità catastrofica e sardonica, spassosamente crudele e a tratti demenziale. La storia è arricchita dalla presenza di un variopinto insieme di personaggi strampalati: in primis l’arzilla Evelina e l’iracondo Gatto; ma anche il malcapitato postino Pierluigi, il maldestro Sicario, Satana (un po’ diverso da come lo s’immagina di solito), il diversamente virile Minotauro (mezzo toro, un quarto uomo… e un quarto donna!), la santissima Trinità (Padre, Figlio e Spiritoso Santo) e tanti altri.

Kill the Granny conta tre volumi più uno speciale. Nei primi due (I gioielli del gatto e Anche i gatti vanno all’inferno) si dipanano gli eventi principali; il terzo (Il gatto delle meraviglie), che a prima vista sembra una parodia dell’opera di Lewis Carrol a sé stante, vede in realtà la definitiva conclusione della vicenda. Il finale è del tutto inaspettato e, a parer mio, positivamente sconvolgente. Il quarto volume (Kill the Granny Comedy Collection) è invece una raccolta di storie realizzate da altri autori, che approfondiscono il background dei personaggi principali della saga. Raccolta che comprende tra l’altro prologo ed epilogo dei Tatini, più vari omaggi.

Analizziamo nel dettaglio pregi e difetti di questa serie. I punti forti di Kill the Granny sono sicuramente l’originalità e il comparto grafico: ottimi il livello dei disegni e i colori, che vantano una perizia tecnica crescente dal primo volume in poi (stesso discorso per la complessità e “maturità” della storia). A fare la differenza c’è poi la caratterizzazione dei personaggi, ben riuscita sotto ogni punto di vista. Le innumerevoli gag, le citazioni sparse qua e là e il saltuario ricorso a espedienti di metafumetto fanno il resto (un meccanismo quest’ultimo che solitamente non gradisco, ma che in questa storia in particolare funziona a dovere).

DSC_0177Passando al “difetto” di questa serie, abbiamo il fattore prezzo: i volumi di Kill the Granny, editi dalla Pavesio Editore, costano 14,90 euro l’uno (15,99 lo speciale). Un costo che data l’apparente semplicità del fumetto, la distribuzione limitata e la scarsa pubblicità può penalizzare l’opera, facendo desistere i potenziali acquirenti. Tuttavia bisogna riconoscere che il prodotto vanta una cura editoriale non indifferente; data la qualità dei volumi (brossurati con copertina semi-rigida e alette, stampati a colori su carta satinata) il prezzo di copertina è senz’altro onesto, considerando che si tratta di fumetti a tiratura limitata.

Ciò che trovo più ammirevole di questa serie comunque, è il coraggio che sta dietro alla sua nascita. Perché l’allora esordiente duo Mengozzi-Marcora – parliamo di circa sette anni fa, se non sbaglio – è riuscito a realizzare un progetto fresco e divertente. Gli sforzi degli autori sono stati ripagati dal pubblico, tanto che Kill the Granny è diventato un caso editoriale vero e proprio. E credo che esempi come questi siano sempre positivi, specie nel mondo del fumetto italiano.